sabato 18 gennaio 2014

X come vago


vagare sulla rete alla ricerca di sostanze anoressizzanti per me non è mai un buon segno. è indice di disperazione e inquietudine. dopo anni e anni l'ho capito, ma ancora mi capita di farlo. e lo faccio compulsivamente, senza trovare mai nulla di soddisfacente. la verità è che devo studiare. che devo vivere. che devo fare cose che mi diano soddisfazione. che devo andare oltre a questo nulla, al cosiddetto senso di vuoto che impregna stomaco e mente. rifiorire. e magari con la primavera anche sbocciare. magari.

4 commenti:

  1. Leggendo il tuo post di ieri mi è venuto un sussulto perché, penso alla stessa ora, ho ingerito una tavoletta uguale alla tua di cioccolato fondente e anche il resto è simile. Anni fa le avevo quelle sostanze anoressizzanti e le prendevo. Non avevi fame nemmeno se ti sparavano. Ora sono proibite però dalla legge e poi non si trovano così..fuori dalla porta. Io devo bere i miei 7000 caffè come dice e ripete Alex Britti...
    Un abbraccio dall'inquieta Nila.

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    1. ho visto, lammiseria. e poi è meglio, ma non ne sono così certa. ognuno dovrebbe potersi suicidare come meglio crede, no? tanto se poi cambi idea non puoi lamentarti. ti abbraccio anch'io.

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  2. Sì, dovresti proprio cara.. Vivere, rifiorire e sbocciare. Te lo meriti. Un bacio

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